Si sente sempre più spesso parlare di furti in casa. Le persone che irrompono nelle abitazioni altrui allo scopo di rubare denaro oppure oggetti di valore costituiscono un problema reale dell’attuale società e sono causa di preoccupazione per numerose famiglie.
Dotarsi di un sistema antintrusione per la propria casa o per il proprio appartamento può quindi rappresentare una valida soluzione, per vivere tranquilli all’interno delle mura domestiche.

Ma che cos’è un sistema antintrusione?

Si tratta di un insieme di dispositivi che lavorano in modo complementare e coordinato tra di loro, allo scopo di proteggere l’abitazione all’interno del perimetro indicato.

Esistono sistemi antintrusione per interni e/o per esterni, studiati e montati per essere integrati a impianti di videosorveglianza e antincendio preesistenti.
Possono funzionare tramite rete elettrica, ma assicurano continuità anche nel caso in cui salti la corrente.
Sono realizzati in modo da comunicare rapidamente con le forze dell’ordine e con i proprietari di casa.

Che differenza c’è tra un sistema antintrusione e un antifurto?

Sia con l’antintrusione sia con l’antifurto il fine ultimo è proteggere la propria abitazione, ma l’obiettivo intermedio è un po’ diverso.
L’antifurto serve a impedire che qualcuno porti via un oggetto, un bene o del denaro dalla propria casa.
Il sistema antintrusione, invece, fa sì che qualsiasi presenza indesiderata, avvicinandosi alla propria area delimitata, venga segnalata tramite notifiche e sirene.
I sistemi antifurto e antintrusione possono lavorare congiuntamente, ottimizzando così la protezione della propria abitazione.

Come proteggere adeguatamente la propria abitazione?

Aumentare la sicurezza della propria casa consente di vivere più serenamente il tempo con i propri cari.
Prima di decidere quale sia il miglior sistema anti-intrusione, però, bisogna capire quali sono le reali necessità dei conviventi, il contesto urbano circostante e la facilità di accesso da parte di persone estranee.

Innanzitutto, quindi, la cosa migliore è dotarsi di tutte le soluzioni che costituiscono dei deterrenti e rendono più complicato qualsiasi tentativo di effrazione.

Serramenti e infissi: è opportuno sceglierli di qualità, con sistemi oscuranti, finestre anti-scasso, persiane e avvolgibili elettrici.
Inferriate: per quanto non siano esteticamente apprezzate da tutti, costituiscono un buon metodo per disincentivare potenziali ladri.
Porte blindate: chi vive in appartamento può valutare di sostituire la porta condominiale d’ingresso con una blindata, scegliendola in base a necessità, caratteristiche e classi anti-effrazione.

Con i dovuti accorgimenti e l’integrazione di un adeguato sistema anti-intrusione, la propria casa diventa assolutamente un luogo sicuro, in cui vivere serenamente con i propri cari.

Molti potrebbero pensare che basti un semplice sistema anti-intrusione fai da te per scoraggiare potenziali ladri.
Accessibile nei costi e nella tipologia di “installazione”, un impianto costruito con le proprie mani può sembrare sufficiente a tenere alla larga i delinquenti, ma cosa succede quando questi decidono comunque di irrompere in casa? Il sistema antintrusione non funziona come dovrebbe.

Ecco perché, a fronte di un investimento iniziale, è meglio dotarsi di un sistema antintrusione professionale, installato da un tecnico esperto che, oltre a consigliare la soluzione più adatta, opera per garantire la totale sicurezza della propria casa, nel breve, medio e lungo periodo.